Redazione di un comunicato stampa: 6 consigli utili da esperti di pubbliche relazioni
Pubblicato: 2025-10-27
I comunicati stampa non sono morti, nonostante ciò che potresti vedere online. Un comunicato stampa ben realizzato è ancora uno degli strumenti più efficaci per guadagnare visibilità sui media, creare fiducia nel marchio e creare buzz attorno a un nuovo prodotto, evento o pietra miliare. Ma non tutti i comunicati stampa sono uguali.
I giornalisti ricevono centinaia di proposte ogni settimana e la tua deve distinguersi; non solo nel contenuto, ma nella struttura, nel tono e nella chiarezza. Tuttavia, non è necessario diventare un esperto nella scrittura di comunicati stampa per questo. Tutto quello che devi fare è seguire alcuni accorgimenti durante la stesura di un comunicato stampa .
Per aiutarti a fare proprio questo, ecco sei consigli privilegiati sui comunicati stampa di esperti di pubbliche relazioni che scrivono e promuovono comunicati stampa per vivere.
1. Qual è l'angolazione forte e degna di nota di un comunicato stampa?
Un comunicato stampa non è una pubblicità; è un annuncio di notizie. Prima di scrivere qualsiasi cosa, chiediti: interesserebbe un giornalista o il suo pubblico?
Alcuni degli aspetti più efficaci nella stesura delle PR includono:
- Lanci di prodotti
- Traguardi aziendali o partnership
- Premi e riconoscimenti
- Risultati o rapporti di ricerca
- Annunci di eventi
- Iniziative comunitarie o di beneficenza

Se il tuo punto di vista è debole, anche la migliore scrittura non lo salverà. Affina l'impatto, la pertinenza o i dettagli degni di nota prima di scrivere il titolo.
2. Come creare un titolo avvincente che catturi velocemente?
Il titolo è la prima cosa che vede un giornalista e spesso il fattore decisivo per decidere se continuare a leggere. Un ottimo titolo per un comunicato stampa dovrebbe essere:
- Chiaro e conciso (meno di 12 parole)
- Descrittivo, non vago
- Informativo piuttosto che sensazionale
- SEO-friendly, quando possibile
Per esempio:
Non scrivere: l'azienda annuncia una nuova iniziativa
Scrivi: GreenTech lancia un programma di riciclaggio basato sull'intelligenza artificiale in 50 città
Molti professionisti delle pubbliche relazioni scrivono diverse versioni dei titoli e scelgono quella più forte dopo aver terminato la bozza.
3. Inchioda il paragrafo principale con le 5 W
Il paragrafo di apertura è fondamentale. I giornalisti vogliono i fatti fondamentali immediatamente, senza fronzoli.
Rispondi in anticipo alle “5 W”:
- Chi è il focus?
- Che cosa sta accadendo?
- Quando accadrà?
- Dove sta succedendo?
- Perché è importante?
Evita di seppellire le informazioni essenziali nelle sezioni successive. Pensa come un giornalista: se qualcuno legge solo il primo paragrafo, dovrebbe capire l'annuncio.
4. Usa le citazioni in modo strategico, non come riempitivo
Le virgolette aggiungono voce, credibilità e contesto, ma solo se utilizzate correttamente. Un comunicato stampa dovrebbe includere una o due citazioni, in genere di un dirigente, fondatore, esperto del settore o partner.
Citazioni forti:
- Suona naturale e umano
- Aggiungi insight o prospettive lungimiranti
- Evita i cliché aziendali
Le virgolette deboli spesso ripetono fatti o si basano su un linguaggio abusato (“Siamo entusiasti”, “Siamo entusiasti di annunciare…”). Utilizza invece le virgolette per spiegare la motivazione, l'impatto o la visione.
Non inventare virgolette, mai! Questo è il più grande no-no. Perderai rapidamente credibilità se inizi a intraprendere passi così non etici.
5. Strutturare il corpo per la scremabilità
I giornalisti sfogliano, e lo stesso dovrebbe fare il tuo layout. Dopo il titolo e l'iniziativa, segui una struttura standard:
- Secondo paragrafo: aggiungi dettagli di supporto, statistiche, vantaggi o background
- Citazione/i: inserire commenti significativi
- Informazioni aggiuntive: spiegare come ciò influisce sui clienti, sul settore o sulla comunità
- Invito all'azione o passaggi successivi: guida i lettori su ciò che verrà dopo
Mantieni i paragrafi brevi (2-4 frasi) ed evita il gergo a meno che tu non abbia come target una pubblicazione specializzata nel settore.
6. Termina con un boilerplate solido
Il testo standard, in genere l'ultimo paragrafo, è la sezione "informazioni" della tua azienda. Dovrebbe essere conciso, concreto e sempreverde.

Includere:
- Nome dell'azienda e settore
- Missione o funzione principale
- Servizi o prodotti chiave
- Posizione o portata
- Collegamento al sito web
Un boilerplate viene spesso riutilizzato in più versioni, quindi mantienilo lucido e aggiornato regolarmente.
Suggerimento bonus: abbinalo alla giusta strategia di sensibilizzazione sui media
Anche il miglior comunicato stampa non avrà successo se nessuno lo vede. I professionisti delle PR distribuiscono strategicamente:
- Presentare giornalisti che trattano argomenti correlati
- Utilizzo dei servizi di distribuzione PR
- Pubblicazione sul sito web e sulla newsroom dell'azienda
- Condivisione su LinkedIn e canali social
- Invio tramite e-mail di pubblicazioni commerciali pertinenti
Invia proposte personalizzate quando possibile: i giornalisti ignorano le esplosioni generiche.
Errori comuni da evitare
Anche le squadre più esperte possono sbagliare. Attenzione a queste insidie:
- Scrivere come un annuncio invece che come una notizia
- Utilizzando titoli vaghi
- Sovraccarico di aggettivi o esagerazioni
- Dimenticare date, luoghi o informazioni di contatto
- Saltare gli standard di correzione di bozze o formattazione
- Invio di allegati anziché di collegamenti
Un comunicato pulito, in stile newsroom, crea fiducia e facilità d'uso per i giornalisti.
Domande frequenti: redazione di comunicati stampa e migliori pratiche
Quanto dovrebbe essere lungo un comunicato stampa?
I comunicati stampa più efficaci rientrano tra le 400 e le 600 parole. Sono abbastanza lunghi per fornire i fatti ma abbastanza brevi da consentire ai giornalisti di sfogliarli rapidamente.
Cosa rende qualcosa degno di nota?
Un argomento è degno di nota se ha un impatto su un gruppo, segna un cambiamento significativo, introduce innovazione o si allinea alle tendenze attuali. Il semplice lancio di un sito web o l'offerta di uno sconto raramente è sufficiente, a meno che non sia collegata una storia più ampia.
Devo includere collegamenti o risorse multimediali?
SÌ. I collegamenti a pagine di destinazione, kit multimediali, immagini ad alta risoluzione o pagine di prodotto aiutano i giornalisti a verificare le informazioni e a risparmiare tempo.
Posso scrivere un comunicato stampa in prima persona?
No. I comunicati stampa si scrivono in terza persona, anche quando si cita qualcuno. L'unica volta in cui "io" o "noi" dovrebbero apparire è tra virgolette dirette.
Ho bisogno di un preventivo?
Sebbene non siano obbligatorie, le virgolette aggiungono autenticità e personalità. Punta a una o due citazioni significative, non riempitive.
La formattazione è importante?
Assolutamente. Utilizza un titolo chiaro, una data, paragrafi brevi e un testo standard. È più probabile che i giornalisti si impegnino con una struttura pulita e professionale.
Qual è il modo migliore per distribuire un comunicato stampa?
Utilizza una combinazione di metodi : presentazione diretta a giornalisti interessati, piattaforme di distribuzione via cavo, siti Web aziendali, LinkedIn e invio di newsletter di settore. Ciò migliorerà le tue possibilità di successo.
Redigere un comunicato stampa richiede la strategia adeguata
I comunicati stampa sono tutt’altro che obsoleti; richiedono solo strategia e precisione. Concentrandoti sul valore, la struttura, la leggibilità e la pertinenza delle notizie, offri al tuo messaggio le migliori possibilità di ottenere copertura mediatica e creare autorità. Redigere un comunicato stampa è un'abilità che ripaga ripetutamente.
Noi di eReleases conosciamo i comunicati stampa e sappiamo come utilizzarli per portare la tua piccola impresa sotto i riflettori. Abbiamo una comprovata esperienza nel raggiungere giornalisti, reporter, blogger, radio, televisione e i principali siti Web di notizie.
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