Come scrivere un saggio di sintesi

Pubblicato: 2023-12-28

I saggi di sintesi sono compiti comuni sia al liceo che all'università, ma ciò non significa che siano facili o che tutti sappiano come scriverli. In questa guida, discutiamo tutto ciò che devi sapere per scriverne uno tu stesso. Parliamo della struttura del saggio di sintesi e offriamo alcuni suggerimenti generali, inoltre chiariamo l'eventuale confusione tra un saggio di sintesi e un saggio argomentativo.

Cita le tue fonti con sicurezza
La grammatica ti aiuta a evitare il plagio

Cos'è un saggio di sintesi?

Un saggio di sintesi è un tipo di saggio che combina punti, dati e prove provenienti da più fonti e li trasforma in un'unica idea attorno alla quale ruota la scrittura. In altre parole, lo scrittoresintetizzala propria idea utilizzando ricerche e punti di altre fonti. Di solito, i saggi di sintesi sono un tipo di saggio analitico, ma si intrecciano anche con altri tipi di saggi, come i saggi argomentativi.

L'idea centrale in un saggio di sintesi è rappresentata dall'enunciato di tesi, una frase che spiega sinteticamente il punto principale del saggio. In un saggio di sintesi, questa “nuova” idea di solito consolida i punti principali e/o i risultati di altre fonti.

Struttura del saggio di sintesi

Creare una solida struttura per un saggio di sintesi è una delle parti più difficili della scrittura di un saggio di sintesi. A differenza della maggior parte degli altri schemi di saggi, uno schema per un saggio di sintesi deve includere punti provenienti da più fonti e tali combinazioni non sempre hanno una sequenza logica o cronologica. Per aiutarti, ecco tre strategie per creare una struttura di saggio di sintesi e schemi di esempio che puoi utilizzare come modelli.

Struttura del saggio di sintesi 1: Per argomento

Il primo tipo di struttura del saggio di sintesi prevede la discussione di ciascun argomento individualmente, menzionando il punto di vista di ciascuna fonte al riguardo e quindi il passaggio all'argomento successivo. Questo approccio ti consente di confrontare o unire punti espressi da diverse fonti sullo stesso argomento specifico.

Strutturare il tuo saggio di sintesi per argomento funziona meglio per idee più complicate con aspetti diversi che dovrebbero essere esplorati individualmente.

Schema di esempio:

I. Introduzione A. Enunciato di tesi

II. Argomento 1 A. La fonte A discute l'Argomento 1 1. Un punto o elemento di prova/dato dalla Fonte A sull'Argomento 1 2. Un altro punto o elemento di prova/dato dalla Fonte A sull'Argomento 1 3. [Ecc.]

B. Fonte B che discute l'Argomento 1 1. Un punto o una prova/dato dalla Fonte B sull'Argomento 1 2. [Ecc.]

III. Argomento 2 A. Fonte A che discute l'Argomento 2 B. [Ecc.]

IV. Argomento 3 A. [Ecc.]

[Puoi continuare così con tutti gli argomenti di cui hai bisogno.]

V. Conclusione A. Rivisitare l'enunciato di tesi

Struttura del saggio di sintesi 2: Per fonte

In alternativa, puoi organizzare la struttura del tuo saggio di sintesi per fonte: discuti insieme i punti principali di una fonte e poi passi a un'altra fonte. Questo approccio ti consente di compartimentare i punti principali in base alla loro provenienza, ma alla fine di riunire i punti principali da fonti diverse.

Strutturare il tuo saggio di sintesi per fonte funziona meglio quando vuoi enfatizzare le fonti stesse rispetto ai punti che esprimono. Ad esempio, se utilizzi questo tipo di struttura per un saggio argomentativo, potresti voler discutere approfonditamente la fonte che stai confutando prima di avanzare la tua controargomentazione.

Schema di esempio:

I. Introduzione A. Enunciato di tesi

II. Fonte 1 A. Fonte 1 che discute l'Argomento A 1. Un punto o elemento di prova/dato dalla Fonte 1 sull'Argomento A 2. Un altro punto o elemento di prova/dato dalla Fonte 1 sull'Argomento A 3. [Ecc.]

B. Fonte 1 che discute l'Argomento B 1. Un punto o una prova/dato dalla Fonte 1 sull'Argomento B 2. [Ecc.]

III. Fonte 2 A. Fonte 2 che discute l'Argomento A B. Fonte 2 che discute l'Argomento B C. [Ecc.]

IV. Fonte 3 A. [Ecc.]

[Puoi continuare così per tutte le tue fonti.]

V. Conclusione 1. Rivisitare l'enunciato di tesi

Struttura del saggio di sintesi 3: Combina

Le strutture del saggio di sintesi di cui sopra non sono affatto scolpite nella pietra. Sei libero di adattarli o modificarli come preferisci e puoi persino combinarli.

Ad esempio, cosa succederebbe se esistesse una fonte speciale che si distingue dalle altre? Potresti iniziare il tuo saggio di sintesi discutendo ogni argomento individualmente in modo che il tuo lettore comprenda il problema. Quindi potresti cambiarlo e includere una sezione solo per quella fonte speciale, spiegando la posizione di quella fonte sugli argomenti discussi in precedenza.

3 consigli per scrivere un saggio di sintesi

1 Fornisci una tesi forte

Come accennato in precedenza, un'enunciazione di tesi è una singola frase che spiega brevemente il punto principale del tuo saggio. In un saggio di sintesi, l'enunciato di tesi dovrebbe riunire efficacemente idee e punti provenienti da molteplici altre fonti.

Parte dello scrivere una tesi forte deriva dalla scelta dell'argomento del saggio. Scegli un argomento sufficientemente ampio da contenere ricerche sufficienti e un numero sufficiente di altre fonti che ne parlino, ma sufficientemente specifico da poter coprire tutto.

Per quanto riguarda la scrittura della tesi vera e propria, un metodo utile è formulare l'argomento come una domanda e poi rispondere. La risposta potrebbe essere un buon inizio per la tua frase di tesi. Ad esempio, supponiamo che il tuo argomento riguardi il modo in cui la Danimarca è diventata la prima nel campo dell'energia pulita. Potresti formulare la domanda e la risposta come:

D: “Perché la Danimarca è il paese leader nelle energie rinnovabili?”

R: “La Danimarca è prima nel campo dell’energia pulita grazie in parte al risparmio energetico derivante dal teleriscaldamento, alle centrali termoelettriche combinate e all’uso di piccole centrali elettriche locali invece di quelle più grandi”.

Questa risposta potrebbe fungere anche da enunciato di tesi e menzionare alcuni degli altri tipi di fonti che utilizzi nel tuo saggio.

2 Leggi attentamente tutte le fonti

Un saggio di sintesi è valido tanto quanto le sue fonti. La natura di un saggio di sintesi è basarsi sulle sue fonti, quindi devi scegliere le miglioriecomprenderle a fondo.

Assicurati di esaminare attentamente le tue fonti in modo da non perdere un punto interessante o una prova che potresti utilizzare nel tuo saggio. È utile formulare subito la tua tesi in modo da poter cercare i punti ad essa correlati durante la lettura.

3 Scrivi un'introduzione avvincente

Una delle chiavi per ogni buon saggio, sintesi o meno, è un’apertura forte. Ciò è parzialmente determinato dalla tua tesi, ma anche le altre frasi della tua introduzione hanno un grande impatto.

Per cominciare, puoi imparare a scrivere un hook. Nella scrittura, un gancio è qualcosa che attira l'attenzione del lettore e gli fa venire voglia di continuare a leggere. Gli hook possono essenzialmente essere qualcosa di interessante. Alcune strategie comuni per scrivere hook includono l'uso di aneddoti personali per creare una connessione emotiva o fornire fatti/statistiche interessanti che il lettore potrebbe non conoscere.

Inoltre, l'introduzione dovrebbe anche spiegare la portata dell'argomento e creare le basi per le persone che non lo conoscono. L'obiettivo dell'introduzione è preparare il lettore a ciò che segue in modo che in seguito tu possa passare direttamente all'esposizione dei tuoi punti.

Saggio di sintesi vs. saggio argomentativo

I saggi di sintesi sono spesso paragonati ai saggi argomentativi, che tentano di confutare, sfatare o criticare idee esistenti o altre ricerche. La verità è che i due non si escludono a vicenda. Sebbene i saggi di sintesi tendano ad essere analitici o espositivi, possono anche essere argomentativi.

Un saggio di sintesi è un saggio che combina idee provenienti da più fonti per creare una nuova idea unificata. Se quella nuova idea fosse una confutazione di un’idea preesistente e l’intero saggio fosse scritto come una critica, allora il saggio sarebbe sia di sintesi che argomentativo.

Domande frequenti sul saggio di sintesi

Cos'è un saggio di sintesi?

Un saggio di sintesi è un tipo di saggio che combina punti, dati e prove provenienti da più fonti e li trasforma in un'unica idea unificata. In altre parole, lo scrittoresintetizzala propria idea utilizzando ricerche e idee di altre fonti.

Qual è una buona struttura per un saggio di sintesi?

Tradizionalmente, gli approcci comuni per creare una struttura di saggio di sintesi sono l'organizzazione per argomento o l'organizzazione per fonte. Il primo significa che discuti il ​​punto di vista di ciascuna fonte su un argomento prima di passare all'argomento successivo; il secondo significa che si discute la posizione di una fonte su ciascun argomento e poi si passa a un'altra fonte. Puoi anche creare una struttura ibrida delle due per argomenti particolari.

Qual è la differenza tra un saggio di sintesi e un saggio argomentativo?

I saggi di sintesi sono spesso contrapposti ai saggi argomentativi, ma la verità è che i due non si escludono a vicenda. Ad esempio, un saggio argomentativo può utilizzare il formato di un saggio di sintesi, combinando punti provenienti da più fonti per formare una nuova idea unificata, al fine di confutare un'idea preesistente.